C’era una volta in cui la comunicazione aziendale passava principalmente per la carta. E l’etere era quello delle radio e delle Tv, non proprio alla portata di tutti. Poi è venuto il digitale che oggi è un mondo straordinariamente articolato di possibilità di comunicazione e promozione, dove semmai il rischio è quello di pensare che si possa fare da sé, senza una programmazione professionale.
Molte aziende pensano di poter “sbrigare la pratica” del comunicare presidiando qualche piattaforma social e mettendo su un sito vetrina aziendale. Ma in gioco ci sono la reputazione e la visibilità dell’azienda, in un panorama paradossalmente ancora più difficile proprio perché i luoghi di esposizione sono così alla portata di tutti.
Adottare una strategia puntuale di comunicazione e marketing è oggi un investimento imprescindibile per qualsiasi azienda, di qualsivoglia dimensione. E la carta ha il suo ruolo, eccome: eliminare l’offline potrebbe non rivelarsi saggio, sia per aziende che vendono ad altre aziende, che per imprese rivolte al mercato dei consumatori finali.
L’importanza del coordinato aziendale
Un’azienda B2B vive di relazioni e di scambi che sono un intreccio di virtuale e reale. Se un approccio commerciale può e deve avvenire su Linkedin, è anche vero che può nascere o svilupparsi durante un appuntamento, un evento, una fiera. E sono questi i momenti in cui un’immagine coordinata aziendale progettata con sapienza fa la differenza.
È il marchio a segnare la strada: naming, payoff, colore, linee, font – e lo stesso manuale d’uso del marchio – sono il passo fondamentale che definisce molto della futura comunicazione. Ne discendono:
- biglietto da visita
- carta intestata
- blocco note
- cartellina e schede
- busta per lettere
- brochure
- curriculum aziendale
- catalogo delle referenze
- catalogo delle case histories aziendali
Se lo studio grafico è accurato e coerente con gli altri strumenti di comunicazione, se la scrittura ha il tono di voce giusto, saranno immediatamente percepibili il valore e l’identità dell’azienda.
Unire il cartaceo al digitale
È vitale che anche la comunicazione online si armonizzi alle linee guida generali definite per la comunicazione offline, ovviamente declinate nello specifico del codice linguistico richiesto, non solo in termini generali, ma da ciascuno specifico strumento e piattaforma utilizzati, che sia il sito web, un profilo social, le comunicazioni via e-mail. E i prodotti multimediali creati per la comunicazione online, possono agevolmente avere un corrispettivo cartaceo, così che l’azienda possa presidiare entrambi i fronti, in un virtuoso scambio di vasi comunicanti.
Pensate alla pubblicità: perché mandarla solo per e-mail? Fare trovare nella cassetta della posta una busta contenente una presentazione professionale ed efficacemente strutturata dei servizi della vostra azienda è senz’altro un valore aggiunto. Metodo troppo antico? No, se fatto nel modo giusto.
Pensiamo invece a un catalogo: mostrare al cliente un catalogo ben fatto, magari con un particolare tipo di carta, con immagini efficaci e schede-prodotto complete, convince ad assumere una posizione di fiducia e a considerare autorevole il fornitore.
Lo stesso vale per report e bilanci, cruciali per la reputazione dell’impresa. Con la stampa digitale è possibile stampare poche copie: l’investimento è contenuto, con una qualità professionale e possibilità di ristampa quando serve.
Se poi il catalogo o il report lo decliniamo anche in un pdf interattivo, da poter scaricare e consultare da mobile, si potenziano gli strumenti a disposizione, per ogni situazione e occasione di relazione.
Una comunicazione efficace, piccole imprese incluse
Le aziende più piccole e quelle legate al territorio spesso credono che non valga la pena investire risorse nella creazione di una strategia e di una dotazione solida di strumenti di comunicazione, si accontentano di qualche volantino o di qualche post su Facebook. E invece oggi più che mai le piccole imprese hanno bisogno di una comunicazione professionale per resistere in un mercato asfittico, su cui pesa la concorrenza dei colossi del commercio online.
Per farlo la soluzione migliore è rivolgersi a un esperto, in grado di condurre un’analisi specifica del settore, di mettere a fuoco cosa può offrire di specifico l’azienda al suo target, di creare un’immagine coerente, di valorizzarla e di imprimerla nella mente delle persone anche a lungo termine.
Un esperto che sappia unire il valore della comunicazione offline – fatta con il supporto di strumenti a stampa – a quello della comunicazione digitale. I risultati di un’azione integrata sono reali, l’importante è fissare degli obiettivi misurabili e monitorarli costantemente.