Gli anni settanta sono anni creativi, sono gli anni della musica pop e del rock, delle contestazioni giovanili. La rottura degli schemi, la libertà creativa, la ricerca di nuovi strumenti espressivi si riconoscono in quegli stessi anni in una nuova forma d’arte legata alla grafica chiamata New Wave o Swiss Punk.
Nella grafica e nella tipografia, il movimento New Wave, influenzato dallo stile punk in voga in quel periodo, predilige una grande libertà artistica che va oltre le normali convenzioni tipografiche, rifiuta le strutture classiche, adotta spazi incoerenti tra le lettere e realizza collage e contaminazioni.
La nascita della grafica New Wave: Wolfgang Weingart
Wolfgang Weingart, grafico e insegnante, è considerato il “padre” del movimento New Wave. Per lui la tipografia ha un ruolo comunicativo ed espressivo, in un sostanziale superamento dell’estetica minimalista, per privilegiare la varietà di dimensioni e di colori dei caratteri. Una prima influenza New Wave in Usa è avvenuta attraverso un tour di conferenze sul tema dello stesso Weingart, e poi con alcuni allievi di spicco dell’artista come April Greiman e Dan Friedman. In particolare April Greiman ha aperto la strada alla contemporanea grafica digitale.
Stoffa da innovatori: April Greiman
L’americana April Greiman studia con Weingart alla Scuola di Design di Basilea per poi stabilirsi in California, allora all’avanguardia nella grafica più innovativa.
E proprio April Greiman crea una delle immagini simbolo del New Wave: la copertina di aprile 1979 della rivista Wet, luogo di sperimentazione e creazione per il movimento New Wave della California. La copertina include il metodo del collage fotografico e l’unione di colori, tipico del New Wave. Al centro è posta l’immagine del cantante Rick Nelson, fra texture e livelli sovrapposti di immagini e forme geometriche dai colori accessi.
Collaboratrice del California Institute of the Art, April Greiman è considerata una pioniera nel campo del computer graphic design, fra le prime a utilizzare Macintosh per il disegno grafico.
Nel 1986 infatti April Greiman compie una vera e proprio rivoluzione nel mondo delle riviste con il lavoro: “Does it make sense?” per il magazine Design Quartely. Con il computer realizza la rivista come un grande poster ripiegato, raffigurante il suo corpo a grandezza naturale circondato da testi, immagini, simboli.
New Wave: quale eredità
Il New Wave è considerato uno dei movimenti rivoluzionari del Novecento poiché ha portato a un cambio direzionale nel mondo della grafica e della tipografia.
Lo stile New Wave ancora oggi è al passo con i tempi, sempre originale e mai banale. E ci ricorda che sovvertire le regole consolidate di una disciplina artistica è un atto di coraggio e libertà capace di darle nuova linfa vitale.